Dal 15 al 17 novembre u.s. si sono tenuti a Citta’ del Guatemala i lavori del secondo Foro regionale di Giustizia minorile, intitolato: “Adolescenti in conflitto con la legge: soggetti con diritti o generazione perduta?”. L´iniziativa é stata realizzata nell’ambito del progetto Minori e Giustizia, relizzato dall´IILA, con fondi della Cooperazione Italiana.
Alla ceremonia di inaugurazione, che ha avuto un ampio risalto anche sui media nazionali, hanno partecipato, oltre all’Ambasciatore Pucci ed al coordinatore del Progetto, dottor Roberto Bonini, i responsabili delle principali istituzioni che fanno parte della “Mesa de Alto Nivel” della Giustizia minorile del Guatemala.
Dai lavori e’ emerso che l’Italia sostene il rafforzamento del settore Giustizia in Guatemala e negli altri Paesi dell’America centrale. Le attivita’ sviluppate dal progetto ‘Minori e Giustizia’ si inseriscono idealmente negli obiettivi tracciati all’interno del Piano di sostegno che l’Italia fornisce alla strategia di sicurezza centroamericana (ESCA), con una attenzione particolare al reinserimento sociale, educativo e lavorativo dei giovani detenuti. Il progetto intende infatti far passare il messaggio che i giovani detenuti devono essere trattatio con rispetto e considerati come persone alla quale fornire una nuova opportunita’ di vita.
L´obiettivo del Foro, in línea con il Progetto Minori e Giustizia, é stato quello di offrire uno spazio di contatto ed intercambio di esperienze per 1) rafforzare il coordinamento interistituzionale, nazionale e regionale, sulla giustizia minorile, 2) approfondire una visione rispettosa dello stato di diritto e delle tutele dei diritti dei minori, anche in frattori dellalegge, 3) fare mergere le problematiche e cercare nuovi modelli di gestione per i centri di reclusione minorili, veri anelli deboli delle condizioni di vita deiminori in conflitto con la legge.
La presenza alla inaugurazione del Foro della Fiscal General Aldana e delle principali autoritá del Tavolo di Alto Livello di giustizia minorile, e le sentite parole di ringraziamento per il governo italiano, la cooperazione e l´IILA, confermano la forte credibilitá istituzionale raccolta dal Progetto Minori e Giustizia, e il forte auspicio delle locali autorita’ competenti di consolidare e rafforzare i risultati raggiunti nell’ultimo biennio.