Il 19 agosto scorso l’Ambasciatore Edoardo Pucci, assieme al dottor Massimo Battaglia dell’AICS e reposnsabile del programma CafeyCaffe’-Rete Regionale per l’appoggio alle associazioni di piccoli produttori di caffe’ in Centro America e della dottoressa Brenda Reyes, ha visitato la cooperativa di San Juan della Laguna presso il Lago Atitlan che ha beneficiato negli ultimi anni dei fondi della Cooperazione Italiana.
La visita, a cui ha partecipato anche il Vice Presidente di Anacaffe’, Alejandro Keller, partner locale nell’iniziativa, ha consentito di verificare il perfetto raggiungimento degli obiettivi fissati della nostra Cooperazione.
Il programma CafeyCaffe’ ha inteso infatti sostenere lo sviluppo economico locale dei piccoli produttori di caffè di qualità attraverso 1) la riorganizzazione della filiera produttiva del caffè nelle aree pilota con enfasi sugli aspetti produttivi e sul controllo della qualità del prodotto; 2) la definizione e la realizzazione di una strategia commerciale e di marketing del caffè di qualità; ed infine 3) la valorizzazione e promozione del territorio e della cultura locale attraverso l’identificazione di aree vocate ad una produzione di eccellenza.
Su impulso della nostra Cooperazione il Progetto ha inoltre adottato una strategia basata sulla valorizzazione della donna produttrice riconoscendo, appoggiando, incentivando la sua partecipazione attiva nell’intera catena produttiva, dalla coltivazione fino alla tazza; nonche’ sulla promozione del caffè guatemalteco tramite canali già attivati e rafforzamento del circuito di distribuzione di filiera corta, favorendo il contatto diretto tra consumatori e produttori.
La cooperativa visitata raccoglie efficacemente i predetti elementi in quanto oltre alla produzione di un caffe’ biologico di altissima qualita’ presenta un modello per il rispetto del ruolo della donna e per l’educazione e la salute dei bambini. I fondi della cooperazione hanno permesso la realizzazione di un asilo e un ambulatorio, vero e proprio punto di riferimento per il benessere dei membri della cooperativa nonche’ degli abitanti della zona.